Esistono numerose modalità innovative per la promozione del territorio, molte delle quali sostenibili perfino senza significativi investimenti economici, tuttavia, l'assenza di una strategia, congiuntamente alla poca conoscenza della tecnologia web disponibile, ne inibisce la diffusione, con grave danno per l'economia locale.
Tutte queste criticità sono riconducibili alla mancata diffusione delle informazioni utili fra tutti i soggetti turistici ed economici locali.
Il Programma VAI consente di ridurre anche questo forte limite, in quanto, una volta definiti gli ambiti di applicazione, gli operatori che fanno parte del circuito turistico locale saranno nella condizione di alimentare e gestire autonomamente gli innovativi strumenti tecnologici attivati.
Se da un lato la Pubblica Amministrazione stenta a comprendere l'importanza di avviare questi processi innovativi, dall'altro gli operatori turistici ed economici continuano a non unire gli sforzi, ritenendo che l'economia del territorio sia qualcosa che esula dalla propria attività, amplificato ancora di più quando il propri affari vanno bene, salvo poi il pericolo di ritrovarsi con amare sorprese.
Da un punto di vista tecnico, le modalità innovative possibili per la promozione di un territorio sono relativamente "semplici", infatti, una volta configurati gli strumenti informatici necessari, molti dei quali completamente gratuiti, bastano pochi click per sfruttarli.
Il primo obiettivo da porsi è quello di riuscire ad intercettare i turisti che sono interessati al proprio territorio, grazie a specifici strumenti informatici, possiamo perfino conoscere quanti sono e cosa cercano nel web, in funzione dei risultati si devono solo predisporre i relativi contenuti per intercettarli.
Se consideriamo che ancora oggi numerose attrazioni non dispongono neanche di un sito web, si comprende bene come l'innovazione stia diventando quello che dovrebbe essere la normalità, eppure non servono risorse economiche, ma esclusivamente qualcuno che sappia scrivere al computer...
Le attività economiche, nel momento in cui comprendono l'importanza di intercettare i turisti anche nel web, potrebbero fornire le loro offerte, inserendo la pubblicità in esclusiva sui siti locali del network, e l'unione potrebbe davvero fare la forza e diventare un notevole valore aggiunto.
Immaginiamo un museo, piuttosto che un'altra attrazione locale, che ha delle peculiarità interessanti, solo che in pochi lo sanno, purtroppo, non è un caso isolato che perfino gli operatori economici e turistici locali ne ignorino l'esistenza, ma ipotizziamo che anche questo deficit sia già superato, le attività economiche potrebbero, tramite la propria rete turistica online, fornire il servizio visita attrazione gratuitamente, a fronte di un pernottamento, piuttosto che di un pranzo.
Essendo in rete con più operatori turistici ed economici, il costo da sostenere diventa irrisorio, in quanto, oltre ad essere spalmato fra più soggetti, può anche essere convenzionato, tenuto conto che diversamente non ci sarebbe proprio questa ulteriore opportunità lavorativa...
Ancora, disporre di un agenda locale di tutti gli appuntamenti, aggiornata in tempo reale da parte dei promotori e/o gestori locali, consentirebbe di diffondere agevolmente tutte le informazioni turistiche ai potenziali soggetti che stanno scegliendo la propria meta.
Trasmettere in tempo reale brevi momenti di alcune iniziative locali, consente la creazione di spot in continuo, con un inevitabile ritorno per il territorio, basta un cellulare di ultima generazione per rendere questo possibile, quindi, si comprende come non è un problema economico...
Pertanto, la metodologia del Programma VAI prevede anche il trasferimento del know-how tecnologico necessario per superare l'attuale gap "informatico web" e consentire l'avvio, in forma stabile, di modalità innovative per la promozione del territorio.
