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| L'artigianato ed il turismo due settori complementari |
Il turismo è uno strumento per valorizzare anche l'artigianato locale, inteso nella sua massima definizione di tutto quello che il territorio produce, con l'obiettivo di stabilire un utile rapporto di reciprocità turismo-artigianato.
Infatti, anche al turismo serve l'artigianato, soprattutto in quelle località che hanno un'offerta turistica "debole", ad esempio, inserire la visita ad un laboratorio artigianale, all'interno di un itinerario turistico locale, può diventare un ulteriore valore aggiunto.
Tuttavia affinché vi sia una un'effettiva utilità, è necessaria una strategia complessiva, in quanto molte possono essere le ricadute per il territorio, occupazionali ma anche economiche, per le potenziali commesse che è possibile attivare.
Pertanto il mero inserimento, in un percorso turistico, di una o più visite ad una bottega artigianale, piuttosto che al laboratorio di un'artista, o ad un'azienda produttrice di un prodotto tipico locale, non consentirà di poter sfruttare tutte le opportunità possibili.
Basti pensare agli eventuali acquisti che i turisti potrebbero effettuare durante la visita, ma anche a tutti quelli che è possibile generare tramite l'attivazione del commercio elettronico, da parte degli artigiani, ovvero più semplicemente, con l'apertura di un sito gestito direttamente, dove pubblicare i propri servizi e prodotti.
Inoltre, sostenere l'artigianato locale, consente di non disperdere, come purtroppo spesso avvenuto, tanti lavori del passato, che non hanno trovato maestranze per sopravvivere, anche a causa di una miopia della politica che non è riuscita a mantenere vive queste professionalità, preferendo, nella migliore delle ipotesi, agevolare altre tipologie di opportunità lavorative.
Il Programma V.A.I. intende fornire una soluzione concreta anche a queste criticità, poichè soltanto tramite la valorizzazione di tutto il territorio, sarà possibile cercare di stimolare l'economia locale, ponendo le basi affichè si avvii un vero e proprio gioco di squadra, dove ogni soggetto, diventa il promotore dell'altro, nella convinzione e certezza, di poter determinare il maggiore o minore sviluppo della propria attività e, quindi, del proprio territorio.
