Come valorizzare il territorio

In molti si interrogano su come valorizzare il territorio, ma non sempre al fiume di parole corrispondono delle azioni concrete, piuttosto che l'avvio di un insieme di attività, con l'obiettivo comune di far conoscere quanto più possibile tutti i capitali locali che sono disponibili.

Possiamo delineare due modalità, quella tradizionale, fatta di brochure, pubblicazioni, articoli sulla stampa, servizi televisivi, vele, fiere, convegni, promozioni varie, e quella tecnologica, siti internet, youtube, social network, sms, per citarne solo alcune.

Tuttavia, a prescindere dalla modalità, l'elemento cruciale è quello di non limitarsi alla mera esposizione di quello che è possibile visitare, volendo fare un esempio, che senso ha una cartina turistica, con l'indicazione dei luoghi da visitare se poi questi non sono fruibili ? piuttosto che non ci sia la disponibilità di qualcuno a fargli fare una visita "entusiasmante" di quei luoghi ?

Questo è un primo aspetto da tenere in considerazione, a cui le Istituzioni preposte dovranno, prima o poi, dare una risposta, anche se forse, seppure con tempi sicuramente più lunghi, sarà il mercato ad adeguarsi, tenuto anche conto della necessità di lavoro, che porterà ad aguzzare sempre più l'impegno.

Le guide turistiche dovranno comprendere, che sarà necessario puntare sulla quantità del numero delle visite, elevandone la qualità e la promozione diretta, fissando delle tariffe alla portata di tutti, piuttosto che avere prezzi alti e non lavorare, ma non solo questo chiaramente.

Prima di preoccuparsi del come bisogna individuare cosa valorizzare e, soprattutto, quali sono i capitali del territorio, quello più importante è il capitale umano, senza il quale la località neanche esisterebbe, pertanto è necessario partire da questo, per poi individuare tutti gli altri capitali disponibili.

Bisogna iniziare a considerare sempre più tutte quelle attività tipiche locali, che spesso non trovano nessuna attenzione, quali possono essere le botteghe artigianali, i laboratori artistici, le produzioni di prodotti enogastromici specifici del territorio, inserendoli nei percorsi turistici, in funzione della loro collocazione geografica.

Chiaramente è necessaria una strategia che sia condivisa fin dall'inizio, da almeno una parte dagli operatori  turistici ed economici del territorio, per questo diventa essenziale la valorizzazione del capitale umano.

Il procedimento per giungere a questo risultato sembra molto complicato, ed in parte lo è, ma fino al punto che riguarda l'elemento culturale, ovvero quello di avere una visione comune del territorio, sentirsi parte integrante di una comunità, che si sforza di stimolare l'economia locale.

Il Programma VAI risponde a questa, e molte altre esigenze, per avviare il progetto sul proprio territorio comunale è sufficiente attivare la Rete Turistica Locale, che grazie alle modalità di finanziamento previste, diventa accessibile anche per piccoli gruppi di operatori turistici ed economici locali.

Per maggiori informazioni visitare la demo di una Rete Turistica Locale.


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...